Le feste di fine anno sono l'occasione per avere un po' di tempo libero, incontrare parenti e amici e concedersi qualche “extra” a tavola. Potrà quindi capitarvi l'occasione di esagerare con le quantità di cibo, di mangiare con più frequenza e di abbinare alimenti con proprietà molto diverse tra loro. Se in alcuni casi è possibile lasciarsi andare, in altri, come ad esempio per i diabetici, è necessario prestare attenzione all'indice glicemico, anche e soprattutto nei giorni di festa. Persone con problemi di glicemia, sportivi e atleti, persone con esigenze di controllo del peso e bambini, nel periodo natalizio devono monitorare la propria alimentazione per non perdere il controllo dei propri valori sanguigni.
Quando si parla di alimentazione durante l'allattamento, infatti, non è raro sentirne di cotte e di crude: ognuno ha le proprie credenze, spesso basate su fattori sociali e culturali. Spesso si ricorre a liste di alimenti vietati ma che in realtà non hanno nessun fondamento scientifico.
Non è necessario adottare una dieta specifica, la neomamma può seguire il suo regime alimentare abituale purché abbia una dieta varia e bilanciata, ricca di alimenti di origine vegetale come legumi, frutta e verdura e fonti proteiche sia animali sia vegetali. Si può adottare solo qualche precauzione nella scelta dei cibi e seguire qualche piccolo consiglio pratico.
Solitamente nei primi mesi, rispetto alla dieta abituale, vanno aggiunte circa 500 Kcal. Questo apporto aggiuntivo può essere fornito con un leggero incremento delle porzioni durante i pasti e con l'aggiunta di due spuntini giornalieri a base per esempio di latte, yogurt, frutta e frutta secca. È sufficiente per la donna assecondare il proprio senso di fame stando attenta a non abusare di alimenti ipercalorici. E' ormai noto infatti che il picco glicemico post-prandiale influenzi non solo l'accumulo di grassi nel sangue, ma la salute in generale. Tenere sotto controllo l'indice glicemico durante le feste di Natale può sembrare un'impresa difficile, ma potrebbe essere utile iniziare eliminando i comportamenti sbagliati e integrando un' alimentazione ponderata e buone pratiche.
Consigli utili in 7 punti
1) I piatti della tradizione italiana, dalle lasagne agli arrosti per finire coi dolci, sono ben lontani da un'alimentazione ideale per mantenere buoni livelli di glicemia nel sangue, ma senza rinunciare a ricette gustose e tradizionali si possono apportare delle modifiche, come ad es. utilizzare cereali e farine integrali a basso indice glicemico, che sono associati alla riduzione della risposta insulemica e glicemica. In alternativa ai carboidrati si possono preparare ottimi pasti a base di pesce, frutti di mare, carne. E naturalmente non dimentichiamo mai di associare sempre della buona verdura fresca di stagione!
2) Evitare i digiuni pre-festa. La strategia dei digiuni rischia di essere molto pericolosa e assolutamente controproducente. Infatti, il digiuno forzato impatta sull'assetto ormonale ed alimenta la “fame emotiva”, aumentando il rischio di successive abbuffate involontarie. Per cui per “prepararsi” a pasti importanti meglio prediligere pasti leggeri ed equilibrati, evitando il digiuno, così saremo senz'altro più in grado di controllare bene le quantità.
3) Occhio ai condimenti! Cerchiamo di evitare condimenti ricchi, sostituendo il burro con olio extra vergine di oliva nei primi, nei secondi e nei contorni. Attenzione anche alle salse zuccherine di accompagnamento.
4) Panettone: sì o no? Il panettone e pandoro sono dolci ad alto contenuto di carboidrati e zuccheri ad assorbimento rapido. Valutando la quantità di carboidrati totali che si possono consumare nel corso di una giornata ci si può concedere una piccola porzione di dolce magari scegliendo di non consumarla a fine pasto. Oppure si può optare per alternative senza zucchero, meglio se fatte in casa utilizzando farine integrali.
5) Cotture: la tecnica di cottura è fondamentale nella preparazione dei cibi, permette di preservare le caratteristiche nutrizionali degli alimenti ed evitare che si formino composti chimici dannosi, ma aiuta anche a contenere gli eccessi. La bollituralessatura o la cottura al vapore sono indicate per carne, cereali e verdure. Per evitare che perdano sali minerali, vitamine e sostanze antiossidanti si deve usare una quantità ridotta di acqua, cuocere pezzi di grandi dimensioni e tenere in acqua l'alimento per il tempo strettamente necessario alla cottura. Evitare cibi fritti e limitare cotture al forno. Per cotture come griglia, padella e piastra attenzione ai tempi, mai eccedere.
6) E se mi invitano? In questo caso non è possibile tenere sotto controllo porzioni, tecniche di cottura e condimenti, ma si possono adoperare degli accorgimenti, come provvedere a servirsi in autonomia, scegliendo porzioni adeguate.
7) Attività fisica anche durante le feste! L'attività fisica è una preziosa alleata per mantenersi in forma. Basta poco: mezzora di camminata al giorno, o di corsa per i più sportivi.
Buone Feste!
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