top of page
  • Immagine del redattoreFarmacia Giglioli

Sole e zanzare: come proteggere i bambini dai pericoli dell’estate.

Aggiornamento: 22 set 2021


Acne da mascherina: i rimedi al fastidioso problema.
Maskne

Con l'inizio della bella stagione inizia un periodo di gioia e divertimento per i più piccoli che purtroppo può nascondere molte insidie per i bambini: le due principali sono l’esposizione al sole e l’assalto delle zanzare.


Dobbiamo pensare che la pelle dei bambini è molto delicata ed è particolarmente sensibile al sole. Secondo gli esperti, esporre un bambino a radiazioni eccessive può incentivare lo sviluppo di melanomi in età adulta.


Perciò è importante prendere tutte le precauzioni necessarie per prevenire questi danni e seguire alcune semplici regole per proteggere i bambini dal sole e dai suoi pericoli:


  • I fototipi I e II, caratterizzati da pelle chiara che si scotta facilmente, devono evitare un'esposizione eccessiva al sole


  • L’esposizione al sole deve essere graduale, per evitare scottature si può iniziare con 45/60 minuti il primo giorno, per aumentare via via il tempo di esposizione


  • Vanno evitate le ore centrali della giornata, che in Italia coincidono con la fascia oraria 11-15, quando le radiazioni sono al massimo


  • Evitare del tutto l’esposizione solare diretta per i neonati fino ad 1 anno: pur avendo un numero di melanociti pari agli adulti, essi hanno la pelle molto sottile e sensibile ai danni dei raggi UV. I bambini più grandi invece possono esporsi al sole, ma solo dopo l’applicazione scrupolosa di creme solari a protezione alta


  • Alcune zone del corpo, essendo maggiormente esposte, vanno protette più di altre: è il caso di naso, labbra, collo, orecchie, spalle, décolleté e cuoio capelluto


  • È utile ricorrere a indumenti e accessori capaci di bloccare i raggi UV, come cappelli con visiera, camicie e occhiali da sole con filtro UV 100%


  • Gli ombrelloni, così come gli alberi e le tettoie, possono aiutarci nella protezione dal sole. Tuttavia, ricordiamoci che l’ombra non può impedire l’irradiazione riflessa dell’UV dal suolo.


  • La crema, o lo spray, o la lozione, o lo stick che utilizzate deve riportare sulla confezione la scritta “Protezione molto alta” e un fattore SPF di 50+ ed è importantissimo controllare la scadenza del prodotto.


  • La crema solare va applicata in dosi adeguate e va riapplicata ogni 2-3 ore per sostituire quella che si è sciolta a causa dell’acqua e del sudore


I rischi delle zanzare per i bambini

È importante tutelare più piccoli dall'assalto delle zanzare, in quanto i bambini hanno una pelle molto delicata, che poco tollera le punture degli insetti, ecco alcune strategie molto semplici da attuare.

Uno dei rimedi più efficaci consiste nell’utilizzare barriere fisiche, come zanzariere poste sulla culla, sulla carrozzina o sulle finestre.i Nei momenti in cui il piccolo rimane all’aria aperta, la sera, è consigliabile vestirlo con indumenti leggeri che coprono quasi interamente il suo corpo. Fino ai 3 mesi di vita, questo è peraltro l’unico rimedio che possiamo utilizzare in assoluta sicurezza. Successivamente è importante utilizzare un antizanzare sempre adatto all'età del bambino.

Dai 3 mesi ai 2 anni si possono utilizzare dei prodotti naturali o a base di citrodiolo: si tratta di un repellente a protezione medio-bassa, ma bisogna accontentarsi.

Da 2 anni a 12 anni si può utilizzare un repellente a base di icaridina.

È importante, in ogni caso, affidarsi a prodotti delicati, che non irritino la pelle e che abbiano passato tutti i controlli medici del caso (a questo proposito, assicurati sempre che l’etichetta riporti la dicitura “presidio medico chirurgico”).

È stato dimostrato che le zanzare sono più attratte da alcuni colori, come il rosso, il nero e il blu. Evita quindi questi colori per i vestiti o le lenzuolina del piccolo.

Da evitare invece assolutamente gli insetticidi spray, gli zampironi e i fornelletti antizanzare posti vicino ai bambini o nel luogo dove questi riposano: si tratta, infatti, di prodotti tossici a cui ricorrere esclusivamente in ambienti aperti.

Nonostante tutte le accortezze possono comunque capitare irritazioni o eritemi. È importante valutare con il farmacista la situazione per valutare come risolvere al meglio questi piccoli inconvenienti.

26 visualizzazioni0 commenti
bottom of page