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  • Immagine del redattoreFarmacia Giglioli

La cosmesi anti-inquinamento che libera la pelle dallo smog



L’ anti-pollution è la tendenza degli ultimi anni: tra il 2017 e il 2018 finalmente si è fatto focus sui prodotti cosmetici, in particolar modo quelli che difendono e rafforzano le barriere della pelle dai danni ambientali.


Anti-pollution significa letteralmente anti-inquinamento, un argomento che riguarda una serie di strategie cosmetiche da mettere in pratica per contrastare l’invecchiamento precoce della nostra pelle. Lo smog e le polveri sottili comportano un’alterazione del film idro lipidico, cioè della nostra barriera cutanea.


La pelle del viso è quella maggiormente esposta all’inquinamento ambientale, infatti essa può apparire:

  • spenta;

  • opaca;

  • con presenza di brufoli, punti neri, pori dilatati;

  • disidrata, irritata, desquamata, arrossata;

  • con rughe e macchie precoci;

  • con perdita di tonicità, disidratata e con uno squilibrio nella produzione di sebo.

Come agiscono i cosmetici anti-pollution

La prima operazione da svolgere consiste nell’effettuare una giusta skincare e creare una propria beauty routine con prodotti validi ed efficaci.


Ovviamente i prodotti devono essere utilizzati in base alle caratteristiche della propria tipologia cutanea (grassa, mista, secca, sensibile, con acne ecc..).

Il trattamento cosmetico, affinché sia efficace, dovrebbe prevedere una beauty routine finalizzata a:


  • PROTEGGERE, usando prodotti con protezione solare e ad effetto barriera.

  • RIPARARE, usando cosmetici contenenti sostanze funzionali in grado di agire sulle fibre di collagene, elastina, sul DNA cellulare, sulla barriera cellulare.

  • PREVENIRE con cosmetici contenenti sostanza ad azione antiossidante ed in grado di neutralizzare l’azione dannosa dei radicali liberi.


Gli ingredienti che vengono utilizzati in queste formulazioni hanno due funzioni principali: contrastare l’azione degli agenti inquinanti e ristabilire le fisiologiche barriere protettive della pelle.


Per quanto riguarda la prima funzione, le sostanze più indicate sono sicuramente gli antiossidanti, come Vitamina E , Vitamina C, caffeina, acido lipoico, tè verde, coenzima Q10 e molti altri, più o meno conosciuti. Queste sostanze sono essenziali perché contrastano l’azione dei radicali liberi e rallentano l’invecchiamento cutaneo.


Ovviamente la pelle deve essere mantenuta ben idratata, così da permettere le normali funzioni delle cellule e la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico. Facciamo spazio a sostanze idratanti come glicerina vegetale, xilitolo, aloe, acido ialuronico e collagene idrolizzato.


Anche il pH delle pelle è un fattore fondamentale di protezione, dunque è molto importante mantenerlo in un range fisiologico ottimale. La nostra pelle risponde allo smog della città, agli ambienti chiusi degli uffici o di casa aumentando la secrezione sebacea (uno dei regolatori principali del pH cutaneo). La sovrapproduzione di sebo rende il pH della pelle più alcalino (basico), esponendola ad una maggiore proliferazione di microrganismi (flora microbica), il risultato che otteniamo è una pelle impura.


Un cosmetico specifico indirizzato a riportare il pH ai giusti valori, favorisce un’azione levigante ed astringente grazie a principi attivi come acido mandelico, acido azelaico, acido salicilico, acido lattico ed allantoina.


Ultima, ma non per importanza e tanto meno per ordine di utilizzo, è la detersione gioca un ruolo importante. È essenziale detergere la pelle in profondità per eliminare i residui e gli accumuli di sostanze che si depositano sulla nostra pelle, per liberare i pori e permettere una maggiore permeabilità dei cosmetici anti-pollution.


Un valido aiuto può essere rappresentato dai trattamenti detox, che hanno la funzione di disintossicare e purificare la pelle durante lo step di detersione del viso ed andando a effettuare periodicamente scrub e maschere per aiutare a ripristinare lo stato della pelle.


Anche i capelli vanno protetti, infatti l’inquinamento può danneggiare la fibra capillare e provocare un invecchiamento prematuro del cuoio capelluto e questo può accelerare la caduta dei capelli per una mancanza di ossigenazione.

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